Nell’ottica della continuità tra i diversi ordini di scuola, venerdì 16 dicembre 2022 gli alunni delle classi quinte di scuola primaria hanno trascorso una giornata didattica “diversa” in compagnia di alcuni dei docenti della scuola secondaria di I grado: il prof.re Bellino e le prof.sse Bonanno Cristina, Bonanno Manila e Spina Renata. Accompagnati dai docenti delle classi quinte (Arcidiacono, Bellia, Carbonaro, Tigano e Mattina), gli alunni si sono recati nella vicina Acicastello, con il mezzo pubblico dell’AMT (utilizzata per sensibilizzare ed educare gli alunni all’utilizzo del mezzo pubblico per una mobilità sostenibile). Una volta arrivati, il prof.re Bellino ha invitato gli alunni ad osservare l’altura su cui si erge il castello, per far notare loro quanto aveva già presentato in classe: la genesi delle rocce presenti, la morfologia, nonché la successione degli eventi geologici che ha portato il paesaggio alla situazione attuale. Successivamente, la prof.ssa Spina ha proceduto con una introduzione - tra mito e leggenda - sull’origine della parola “Aci”, narrando la leggenda dell’amore tra l’umile pastorello Aci e la bellissima Ninfa Galatea. Subito dopo gli alunni hanno varcato la soglia del castello normanno. Qui siamo stati accolti dal signor Davide, guida molto preparata, che ha intrattenuto alunni e docenti narrando in modo appassionato la storia delle gesta eroiche e degli amori leggendari legati al castello. Tra mito, leggenda e fantasia, coinvolti sapientemente dal signor Davide, gli alunni hanno poi affidato i loro desideri ad una monetina, che l’alunna Martina ha avuto il delicato compito di stringere con fiducia tra le mani e di farla poi cadere nel pozzo dei desideri insieme ai sogni di tutti i suoi compagni lì riuniti. È stato poi visitato il castello, il museo (i cui reperti e minerali hanno catturato l’attenzione di molti alunni attenti che hanno chiesto lumi al prof.re Bellino) e le terrazze da cui è stato possibile ammirare il mare, grazie alla giornata tiepida e quasi primaverile. La prof.ssa Bonanno ha coinvolto gli alunni con narrazioni legate alla vita del castello e alle vicende storiche che lo hanno reso noto. Dopo aver ammirato per qualche momento il panorama ed aver scattato qualche foto ricordo, ci si è recati presso un altro luogo caratteristico: Acitrezza. Davanti ai Faraglioni, la prof.ssa Spina, attingendo da quanto raccontato da Omero nell’Odissea, ha narrato ai ragazzi, coinvolgendoli, il mito del Ciclope Polifemo e di Ulisse e di come, secondo il mito, sarebbero nati i Faraglioni. È seguita una passeggiata sul lungomare di Acitrezza, guidata dal prof.re Bellino. A conclusione dell’uscita didattica, si è fatto ritorno a scuola. Una bella esperienza ricca di emozioni, di condivisione, nella cornice incantevole della nostra accogliente Sicilia, che ha permesso ai ragazzi delle quinte classi, guidati sapientemente dalle loro docenti, di conoscere in modo diverso e piacevole gli insegnati della scuola secondaria di I grado.
